La legge di Planck
Planck presenta la deduzione della sua legge di radiazione di corpo nero in un conferenza alla Società tedesca di fisica
La legge di Planck
Planck presenta la deduzione della sua legge di radiazione di corpo nero in un conferenza alla Società tedesca di fisica
Max Planck muore
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La legge di Planck
Planck presenta la deduzione della sua legge di radiazione di corpo nero in un conferenza alla Società tedesca di fisica
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La serie di Balmer (*)
Johann Jakob Balmer scopre una formula per interpretare matematicamente le righe spettrali prodotte dall’idrogeno tramite la cosiddetta serie di Balmer.
Il Corpo nero di Kirchhoff (*)
Kirchhoff introduce il concetto di corpo nero e dimostra che il suo spettro di emissione dipende solo dalla sua temperatura.
La meccanica statistica – Entropia (*)
Dal 1860 al 1900 Ludwig Eduard Boltzmann, James Clerk Maxwell e altri sviluppano la teoria della meccanica statistica. Boltzmann afferma che l’entropia è una misura del disordine.[1]
Modello atomico di Boltzmann (*)
Boltzmann suggerisce che i livelli energetici di un sistema fisico potrebbero basarsi su statistiche meccaniche e argomenti matematici; produce anche il primo schema a cerchio o modello atomico di una..Leggi tutto
H. Hertz scopre l’effetto fotoelettrico (*)
Heinrich Hertz scopre l’effetto fotoelettrico, dimostrato da Einstein nel 1905 come coinvolgere i quanti di luce.
Scoperta onde elettromagnetiche (*)
Hertz dimostra sperimentalmente che esistono le onde elettromagnetiche, come previsto da Maxwell.
Serie di Rydberg (*)
Johannes Rydberg modifica la formula di Balmer per includere tutte le serie di linee spettrali nell’atomo di idrogeno, producendo la formula di Rydberg che viene impiegato dopo da Niels Bohr..Leggi tutto
Legge di Wien dello spostamento (*)
A febbraio Wilhelm Wien scopre la legge di spostamento per la radiazione di corpo nero.
Scoperta raggi X (*)
Wilhelm Conrad Röntgen scopre i raggi X in esperimenti con fasci di elettroni nel plasma.[1]
L’effetto Zeeman (*)
Pieter Zeeman osserva per primo l’effetto Zeeman facendo passare la luce emessa dall’idrogeno attraverso un campo magnetico.